A Palazzo Lombardia incontro dedicato all’edizione 2024 del Premio Sacharov organizzato da Regione, Ufficio del Parlamento europeo a Milano, Unità Azione Diritti Umani del Parlamento europeo ed Europe Direct Lombardia.
Il Premio Sacharov per la libertà di pensiero è il massimo riconoscimento che l’Unione europea conferisce agli sforzi compiuti a favore dei diritti dell’uomo.
Viene assegnato dal Parlamento europeo a singoli, gruppi e organizzazioni che abbiano contribuito in modo eccezionale a proteggere la libertà di pensiero.
Nel 2024 il riconoscimento è stato assegnato a María Corina Machado, leader delle forze democratiche del Venezuela, e a Edmundo González Urrutia, presidente eletto, in rappresentanza di tutti i venezuelani che, all’interno e all’esterno del Paese, lottano per ripristinare la libertà e la democrazia.
Al Belvedere di Palazzo Lombardia hanno partecipato ai lavori il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo e Sviatlana Tsikhanouskaya, leader dell’opposizione bielorussa.
“Il Premio Sacharov assume una importanza particolare in questo momento – ha detto Cattaneo – per ribadire il valore della libertà di espressione e riconoscere chi combatte anche a rischio della propria vita in tanti Paesi nel mondo”. “
“Oggi ospitiamo la leader dell’opposizione democratica bielorussa – ha continuato – perché questi valori sono il fondamento della nostra civiltà e anche dalla Lombardia vogliamo testimoniare che libertà di pensiero e democrazia sono il contributo che l’Europa vuole dare al mondo in un momento in cui si sentono rumori di guerre e sembra prevalere la logica della forza su quella del diritto internazionale”.
“Sono onorata di aver ricevuto il Premio Sakharov nel 2020 – ha spiegato Tsikhanouskaya – ed è stata una vera e propria spinta per la nostra lotta contro la dittatura in Bielorussia. Sappiamo che il Parlamento europeo e l’Europa sono custodi della democrazia, è essenziale che le persone in prima linea nella lotta contro la dittatura ricevano questo premio: è il riconoscimento del loro coraggio, della loro tenacia, della loro unità. Sono grata all’Europa per aver difeso con forza i valori e i principi per i quali il popolo bielorusso sta pagando la propria libertà e la propria vita”.
A conclusione dell’evento proprio Sviatlana Tsikhanouskaya ha inaugurato in Piazza Città di Lombardia una doppia mostra con una sezione dedicata alla storia del Premio Sacharov e ai suoi vincitori ed un’altra ai prigionieri politici in Bielorussia. La mostra sarà visitabile al pubblico dal 4 al 6 marzo.